di Francesco Rosi con John Turturro, Massimo Ghini, Rade Serbedzija. Italia-Francia 1997, 125’.  In collaborazione con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale.

Produzione 3 Emme Cinematografica, Stephan Films e UCG Imeges, Dazu Film
Distribuzione
Warner Bros
Sceneggiatura Francesco Rosi, Sandro Petraglia, Stefano Rulli
Musiche Luis Bacalov
Montaggio Bruno Sarandrea, Ruggero Mastroianni
Fotografia Pasqualino De Santis, Marco Pontecorvo
Scenografia Andrea Crisanti

Quando si annuncia la fine della Seconda Guerra Mondiale, un gruppo di deportati viene liberato dai russi dal lager di Auschwitz ma, in assenza di indicazioni, rimane sbandato. Ci sono polacchi, cechi, francesi ed anche italiani. Per un po’ rimangono uniti, poi gli italiani si affidano ad un connazionale che si spaccia per responsabile dei rapporti con i russi e cercano di tornare a casa. Comincia così un viaggio pieno di difficoltà affrontato nelle condizioni più disperate. Nel gruppo c’è Primo, che continua a rivivere dentro di sé gli orrori del lager e quasi non riesce più a pensare ad una vita diversa.  Dall’omonimo libro di Primo Levi.

In programmazione
10/04 ore 9.00 Teatro Petruzzelli

ingresso libero

A seguire, ore 11.30, lezione di cinema di Luis Bacalov coordinata da Rino Marrone

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