di Ansano Giannarelli con Mario Garriba, Mario Bardella, Lucio Lombardo Radice. Italia 1973, 103’.
Scritto dal regista con Edoardo Sanguineti e la consulenza di L. Lombardo Radice, rievoca a ritroso e a incastri la breve vita del matematico Evariste Galois (1811-32), repubblicano di sinistra, seguace delle idee rivoluzionarie di Buonarroti e Blanqui, che nella notte precedente al duello in cui fu ferito mortalmente a ventun anni, scrisse sedici pagine, a modo di testamento scientifico, oggi considerate una geniale anticipazione dell’algebra astratta. Film di alta tenuta culturale e di intricata struttura narrativa, attento alla lezione teatrale di Brecht, Artaud, Peter Weiss e a quella di Godard: recitazione didattica e “straniata”, dispositivi di tipo televisivo, scenografie espressionisticamente deformate, sforzati agganci alla realtà sociopolitica degli anni ’70. Il film viene presentato in abbinata con il volume dedicato a Ansano Giannarelli a cura di Antonio Medici presentato il 9 aprile alle 18 alla Feltrinelli.
In collaborazione con la Fondazione Archivio audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico
In programmazione
11/04 ore 16.30 Galleria 5
ingresso libero