20 DAVID DI DONATELLO SU 20 AI FILM DEL BIF&ST 2014
Tutti i premi David di Donatello, assegnati a Roma nella serata del 10 giugno, sono stati attribuiti ai film presentati in concorso e fuori concorso al Bif&st 2014, svoltosi a Bari dal 5 al 12 aprile: 20 su 20 (nella scorsa edizione furono 18). In particolare ha stravinto Il capitale umano (7 David) che Paolo Virzì presentò a Bari dove ottenne 5 riconoscimenti dalla giuria espressa dal Sindacato nazionale critici cinematografici, 4 dei quali sono stati bissati dai David: il Premio Mario Monicelli per il regista del miglior film, il Premio Luciano Vincenzoni per la migliore sceneggiatura (Francesco Piccolo, Francesco Bruni e Paolo Virzì), il Premio Vittorio Gassman per il miglior attore (Fabrizio Gifuni), il Premio Roberto Perpignani per il miglior montaggio (Cecilia Zanuso). E ha stravinto (9 David) anche La grande bellezza che costituì lo spunto sul quale Paolo Sorrentino impostò la sua Lezione di cinema con la partecipazione di oltre 1.500 spettatori stipati fino all’inverosimile nel Teatro Petruzzelli. Pif ha vinto il David con La mafia uccide solo d’estate, migliore Opera Prima anche a Bari, mentre Pivio e Aldo De Scalzi, Premio Ennio Morricone al Bif&st, hanno ottenuto il David con Song ‘e Napule dei fratelli Manetti, il cui successo costrinse il direttore del festival Felice Laudadio a concedere altre tre repliche per accontentare il pubblico. Da segnalare infine che Grand Hotel Budapest, che in anteprima assoluta al Petruzzelli ottenne un’ovazione, ha vinto il David quale miglior film straniero. Ma da notare anche – a parere di Laudadio – la penosa conduzione della serata televisiva da parte di un tal Paolo Ruffini, indegna per un premio che aspira ad essere l’Oscar italiano.